Io Lui e Lei........

Oggi è stato uno di quei giorni che ricorderò per un po'. Stamattina ero qui per consegnare un curriculum (ebbene si, sto cercando un lavoro per 2-3 mesi, se qualcuno è ha conoscenza di qualche possibilità lavorativa mi faccia sapere) e dopo aver parcheggiato, mi avvio con Domenico a consegnarlo quando, in lontananza, vediamo un cane passeggiare libero. Da lontano vediamo che tranquillamente si sta dirigendo dalla parte opposta della strada e notiamo che nessuno lo richiama. Mano a mano che ci avviciniamo ci rendiamo conto che nella via, ci siamo solo noi e lui. Subito iniziamo a pensare che il poverello o si è perso o è stato abbandonato. Una volta arrivati li vicino proviamo ad attirare la sua attenzione, sperando magari di vedere pure il suo padrone comparire da qualche angolo. Ma purtroppo niente, nessuno si è visto e per di più ci accorgiamo che il cane è molto vecchio, ed è pure cieco e sordo. Nel frattempo sono giunti altri passanti ma "naturalmente" nessuno si è fermato. Cosa fare????? Non potevamo certo lasciarlo li per strada, per di più, cieco e sordo, sarebbe sicuramente finito sotto una macchina. Io e Domenico ci guardiamo negli occhi e contemporaneamente pensiamo di portarlo al canile (se solo avessi lo spazio lo avrei tenuto perché nelle condizioni in cui è temo che nessuno lo adotterà mai). Prima però dovevo consegnare il curriculum, e allora corro a consegnarlo mentre Domenico va a comprargli qualcosa da mangiare e da bere.

Dopo averlo rifocillato un po', lo carichiamo in macchina e lo portiamo al canile di Seriate (o meglio al rifugio del cane) . Arrivati li ci dicono che loro non possono prendere cani perchè c'è una procedura da seguire e dobbiamo rivolgerci alla Polizia Municipale. Quindi ricarichiamo il povero vecchietto in macchina e lo portiamo al Comando di Bergamo. Per fortuna li incontriamo una "vigilessa" molto gentile che prende in custodia il cane in attesa di essere portato al canile di Urgnano dove resterà per 10 giorni dopo di che, se non è dotato ne di microchip, ne di tatuaggio e se nessuno lo reclama verrà destinato ad un canile della provincia.

La nostra giornata però non si è conclusa qui, infatti dopo aver consegnato altri curriculum, sono tornato a casa e ho preparato dei volantini nella speranza che il cane non sia stato abbandonato ma perso. Nel pomeriggio quindi, tutti e tre siamo andati a tappezzare di volantini la zona dove la mattina abbiamo trovato quel povero animale. Nel chiedere il permesso di esporre il volantino ai vari negozianti della zona, abbiamo trovato molta disponibilità e questo mi ha stupito positivamente.